Pensioni Italia-Albania 2025: guida completa al nuovo accordo previdenziale

Dal 1° luglio 2025 è entrato in vigore il nuovo Accordo bilaterale per le pensioni Italia-Albania 2025 in materia di sicurezza sociale. Un passo importante per i lavoratori che hanno maturato contributi in entrambi i Paesi e per chi è coinvolto in situazioni di distacco lavorativo, malattia, disoccupazione o pensionamento.
In questo articolo analizziamo cosa prevede l’Accordo, come funziona la totalizzazione contributiva e quali vantaggi offre a chi vive o ha vissuto una carriera lavorativa tra Italia e Albania.
Se hai lavorato in entrambi i Paesi e vuoi capire come ottimizzare la tua personale posizione previdenziale, una consulenza pensionistica esperta e su misura può aiutarti a fare chiarezza e a pianificare al meglio il tuo futuro.
Cosa prevede l’Accordo Italia-Albania sulla sicurezza sociale
Firmato a Roma il 6 febbraio 2024 e ratificato con Legge n. 29/2025, l’Accordo mira a garantire:
- Parità di trattamento tra cittadini italiani e albanesi.
- Portabilità dei diritti previdenziali, ovvero la possibilità di sommare i contributi versati in entrambi i Paesi.
- Collaborazione tra le istituzioni di sicurezza sociale.
- Applicazione alle principali assicurazioni obbligatorie: IVS (invalidità, vecchiaia e superstiti), disoccupazione, malattia, maternità.
- Estensione anche alla Gestione Separata INPS e alla Gestione Pubblica.
Pensioni Italia-Albania 2025: la totalizzazione internazionale
Uno dei principali vantaggi dell’Accordo è la possibilità di sommare i contributi versati in Italia e in Albania, a condizione che non si riferiscano a periodi lavorativi sovrapposti. Questo meccanismo, chiamato totalizzazione, è pensato per aiutare chi ha lavorato in entrambi i Paesi ma non ha maturato il diritto alla pensione in modo autonomo in nessuno dei due.

Requisiti per la totalizzazione
Per poter sommare i periodi contributivi sono necessarie 2 condizioni:
- Non devi avere già diritto alla pensione da solo in uno dei due Paesi (cioè, con i soli contributi italiani o solo albanesi).
- Devi avere almeno 52 settimane totali di contributi sommando quelli italiani e quelli albanesi.
Nota importante: anche se in uno dei due Paesi hai lavorato meno di un anno (quindi non abbastanza per una pensione autonoma), quei contributi non si perdono. Possono essere usati dall’altro Paese per aiutarti a raggiungere i requisiti per la pensione.
Se hai lavorato in entrambi i Paesi e vuoi capire come sfruttare al meglio i contributi versati, una consulenza pensionistica personalizzata può aiutarti a fare chiarezza e pianificare con più sicurezza il tuo futuro previdenziale.
Metodo di calcolo
Il calcolo dell’importo pensionistico avviene con il metodo pro-rata, che prevede il calcolo separato della quota italiana e albanese in base ai contributi versati in ciascun Paese.
Casi particolari
- Le pensioni integrate al minimo sono riconosciute solo se il beneficiario risiede nello Stato che le eroga.
- Nei casi di pensioni in regimi speciali (es. professioni particolari), la totalizzazione è possibile solo tra regimi analoghi.
Se desideri ottenere un calcolo pensione preciso e personalizzato in base ai tuoi contributi italiani e albanesi, puoi affidarti al servizio di consulenza di Mia Pensione: analizziamo al dettaglio la tua situazione e, applicando correttamente il metodo pro-rata previsto dall’Accordo, ti forniamo l’importo preciso della tua pensione.
Dove si presenta la domanda per le pensioni Italia-Albania 2025?
La domanda va presentata nel Paese di residenza:
Paese di Residenza | Istituto Competente | Note |
Italia | INPS | Online, tramite servizio dedicato |
Albania | ISSH (Istituto albanese) | L’INPS di Perugia è il Polo specializzato |
I moduli da utilizzare sono bilingue, con la sigla IT/AL, e coprono tutte le necessità: domanda di vecchiaia, invalidità, certificazioni, ecc.
Modelli da utilizzare per distacchi e pensione
Il nuovo regime prevede una serie di formulari IT/AL per facilitare la gestione delle situazioni previdenziali.
Elenco dei modelli principali
Modello | Finalità |
IT/AL 101 | Certificato di copertura contributiva per distacco |
IT/AL 103 | Opzione contributiva per personale diplomatico |
IT/AL 205 | Certificazione periodi assicurativi |
IT/AL 2 | Domanda di pensione di vecchiaia/anticipata |
IT/AL 4 | Domanda di pensione di invalidità/inabilità |
IT/AL 303 | Esportabilità prestazioni di disoccupazione |

Distacchi internazionali
Le aziende italiane che distaccano lavoratori in Albania possono mantenere l’iscrizione al sistema previdenziale italiano fino a 24 mesi.
Requisiti per il distacco
- Richiesta del modello IT/AL 101 all’INPS.
- Vale anche per lavoratori autonomi.
- Personale diplomatico: possibilità di opzione per la legislazione d’origine, tramite modello IT/AL 103, entro 3 mesi dall’inizio attività.
- Sono previste eccezioni concordate tra Stati in situazioni particolari.
Prestazioni di disoccupazione e malattia
L’Accordo Italia-Albania introduce regole favorevoli anche per chi si trova in situazione di disoccupazione o malattia.
Disoccupazione
Chi ha lavorato in entrambi i Paesi può ottenere la disoccupazione in Italia:
- Totalizzando i periodi contributivi albanesi, se ha almeno 6 mesi di contributi in Italia.
- Le informazioni tra enti sono scambiate tramite i modelli IT/AL 301 e AL/IT 302A.
- La NASpI può essere concessa anche senza totalizzazione, se sussistono i requisiti italiani.
Malattia e maternità
Le prestazioni in denaro per malattia e maternità vengono erogate dallo Stato dove il lavoratore è assicurato.
- I periodi assicurativi dell’altro Stato possono servire a raggiungere i requisiti minimi.
- Formulari di riferimento: IT/AL SM.
- Incluse anche malattie come la tubercolosi.
Altri vantaggi previsti dall’Accordo
Oltre alla pensione e alle prestazioni dirette, l’Accordo prevede numerose facilitazioni amministrative per cittadini e imprese, quali:
- Esenzione da imposte e legalizzazioni sui documenti previdenziali.
- Validità reciproca di domande e ricorsi presentati in uno dei due Stati.
- Collaborazione nel recupero indebiti (modelli R01, R02, R03).
- Scambio elettronico di dati tra le istituzioni previdenziali.
- Tutela dei dati personali, come previsto nell’Allegato 1 dell’Accordo.
Domanda di pensione in regime di convenzione: come fare
L’INPS, con il messaggio n. 2211 del 10 luglio 2025, ha fornito le istruzioni operative per presentare la domanda di pensione nell’ambito della convenzione Italia-Albania.
Residenti in Italia
I cittadini residenti in Italia (sia italiani che albanesi) devono presentare la domanda tramite il servizio online INPS per le pensioni internazionali.
Passaggi per compilare la domanda
- Accedere al portale INPS con SPID, CIE o CNS.
- Selezionare “Albania” come Paese convenzionato.
- Indicare i periodi assicurativi maturati in Albania.
- Allegare copia del documento di identità albanese (per cittadini albanesi).
- Se i contributi in Albania sono anteriori al 2012, allegare:
- “Dichiarazione dello storico lavorativo”
- Documentazione a supporto (buste paga, libretti di lavoro)
- Specificare nella sezione “note” se si richiede la pensione ridotta/reduktuar albanese.
Residenti in Albania
I cittadini residenti in Albania devono:
- Presentare la domanda all’ISSH, l’ente previdenziale albanese.
- La domanda sarà poi trasmessa all’INPS – Polo di Perugia.
L’eventuale liquidazione della pensione è retroattiva al 1° luglio 2025, con valuta convertita in euro secondo il tasso medio del mese precedente.

Domande frequenti sulle pensioni Italia-Albania 2025
Posso chiedere la pensione se ho lavorato solo pochi mesi in Albania?
Sì, se in Italia hai almeno 52 settimane di contribuzione e i periodi non si sovrappongono, puoi richiedere la pensione con totalizzazione.
Posso ottenere la NASpI se ho contributi anche in Albania?
Sì, a patto di avere almeno 6 mesi di contribuzione italiana. È possibile sommare i periodi albanesi per raggiungere i requisiti.
Devo pagare tasse aggiuntive per trasferire i diritti?
No, l’Accordo prevede esenzione da imposte e legalizzazioni per i documenti previdenziali.
Dove trovo i moduli IT/AL?
I formulari sono disponibili presso gli sportelli INPS e ISSH, oppure tramite consulenti previdenziali autorizzati.
Un’opportunità per chi ha lavorato tra Italia e Albania
L’Accordo previdenziale tra Italia e Albania, in vigore dal 1° luglio 2025, è una risorsa preziosa per chi ha avuto esperienze lavorative in entrambi i Paesi.
Grazie alla possibilità di totalizzare i contributi, accedere a prestazioni sanitarie e richiedere la pensione in modo semplificato, diventa più facile valorizzare l’intero percorso lavorativo.
Per orientarti tra le varie opzioni disponibili e scegliere la strada pensionistica più vantaggiosa, puoi affidarti a Mia Pensione: un consulente esperto del nostro team ti mostrerà tutte le vie di pensionamento possibili in base alla tua storia contributiva, offrendoti un calcolo pensione preciso e aggiornato.
In questo modo, potrai affrontare ogni scelta con consapevolezza e sicurezza, selezionando la soluzione più vantaggiosa per il tuo futuro pensionistico.
Non lasciare che i tuoi contributi restino inutilizzati: conoscere le regole giuste fa la differenza.