Cuneo fiscale per pensionati: le novità del 2024
Trovare un equilibrio tra la necessità di un adeguato sostegno ai pensionati e la sostenibilità dell’intero sistema previdenziale è al centro del dibattito politico ed economico del nostro Paese.
Al fine di modulare ulteriormente le politiche fiscali a beneficio di coloro che hanno già concluso il proprio percorso lavorativo, l’anno 2024 introduce numerose novità. Le modifiche previste mirano a ottimizzare anche il cosiddetto cuneo fiscale per i pensionati, con impatti tangibili sia sull’economia personale dei diretti interessati sia sulla salute finanziaria dell’intera comunità.
In questo contesto, ricco di cambiamenti, richiedere una consulenza pensionistica su misura è fondamentale per comprendere nel dettaglio la propria situazione e individuare le soluzioni di pensionamento più vantaggiose. Ogni persona ha una storia lavorativa unica e differenti esigenze economiche e familiari.
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Cos’è il cuneo fiscale per i pensionati
Il cuneo fiscale per pensionati rappresenta la differenza tra:
- il costo del lavoro sostenuto dall’azienda
- il reddito netto percepito dal lavoratore
Questo concetto, spesso discusso in ambito economico e politico, si riferisce principalmente alle imposte e ai contributi previdenziali che incidono sulle pensioni.
In Italia, come in molti altri Paesi, il cuneo fiscale può avere un impatto significativo sul potere d’acquisto dei pensionati, influenzando il loro benessere economico. Ridurlo è una misura spesso invocata per aumentare il reddito disponibile dei lavoratori, migliorando così la loro qualità di vita e stimolando il consumo interno. Tuttavia, bilanciare questa riduzione con le esigenze di finanziamento del sistema previdenziale rappresenta una sfida spesso complessa per i governi.
Riduzione del cuneo fiscale prorogata per tutto il 2024
Come abbiamo appena mostrato, le implicazioni riguardanti il cuneo fiscale hanno un impatto significativo sui lavoratori.
Nel 2024 si rinnova la riduzione come segue:
Anno | Reddito Mensile Lordo | Riduzione Cuneo Fiscale | Riferimenti normativi |
2024 | Fino a 1.923€ | 7% | Circolare INPS n. 11/2024 |
2024 | 1.923€ – 2.692€ | 6% | Articolo 1, comma 15, legge n. 213/2023 |
Proroga dello sgravio contributivo per il 2024
L’articolo 1, comma 15, legge n. 213/2023 ha esteso lo sgravio contributivo anche per l’anno 2024, mantenendo le percentuali in vigore al 31 dicembre 2023.
Tuttavia, a differenza degli anni precedenti, quest’anno tale riduzione non si applicherà sulla tredicesima mensilità.
Nello specifico, la riduzione si applica come segue:
- 6 punti percentuali: se la retribuzione imponibile mensile, calcolata su tredici mensilità, non supera 2.692 euro.
- 7 punti percentuali: se la retribuzione imponibile mensile, calcolata su tredici mensilità, non supera 1.923 euro.
Come viene applicato lo sgravio contributivo
Nelle aliquote contributive, lo sgravio riduce la quota IVS trattenuta dal datore di lavoro sulla busta paga del dipendente, applicandosi mensilmente purché la retribuzione lorda imponibile non superi i limiti di 1.923 o 2.692 euro mensili.
Questo significa che lo sconto potrebbe essere presente solo in determinati mesi, anche se nel corso dell’anno il totale supera i 35.000 euro.
L’INPS chiarisce inoltre che l’esclusione, oltre alla tredicesima, si estende anche a eventuali mensilità aggiuntive, come la quattordicesima. La riduzione contributiva, dunque, si applica solo alla retribuzione imponibile della singola mensilità, senza considerare l’ammontare delle mensilità aggiuntive o dei relativi ratei.
Cuneo fiscale e cumulabilità dello sgravio
L’INPS spiega inoltre che lo sgravio contributivo presenta le seguenti caratteristiche:
- è cumulabile con altri esoneri contributivi previsti dalla legislazione vigente
- è alternativo alla nuova decontribuzione per le lavoratrici madri prevista dalla legge di bilancio 2024.
Decurtazione per le lavoratrici madre
La seguente tabella fornisce una panoramica dettagliata sulle disposizioni relative alla decontribuzione per le lavoratrici madri, come previsto dall’articolo 1, commi 180 e seguenti della legge n. 213/2023.
Condizione | % Esonero | Periodo di validità | Limite annuo | Periodo validità esonero |
Madri con 3 o più figli | 100% per madri con rapporto di lavoro dipendente a tempo indeterminato | 1° gennaio 2024/ 31 dicembre 2026 | 3.000 euro (suddiviso su base mensile) | Compimento del 18° anno del figlio più piccolo |
Madri con 2 o più figli | 100% per madri con rapporto di lavoro dipendente a tempo indeterminato | 1° gennaio 2024/ 31 dicembre 2024 | 3.000 euro (suddiviso su base mensile) | Compimento del 10° anno del figlio più piccolo |
La decontribuzione per le lavoratrici madri è superiore rispetto allo sgravio massimo ottenibile con la riduzione del cuneo (250€ rispetto a 247,39€). Pertanto, lo sgravio del cuneo fiscale non si applica contemporaneamente alla decontribuzione per le lavoratrici madri.
Tuttavia, potrà essere applicato dal mese successivo alla scadenza del primo esonero (per esempio, al raggiungimento dell’età anagrafica del figlio più piccolo).
Incentivo al posticipo del pensionamento
Un esempio di cumulabilità dello sgravio del cuneo fiscale riguarda invece l’incentivo al posticipo del pensionamento per i lavoratori che soddisfano i requisiti di “Quota 103” (clicca qui per scoprirne tutte le novità del 2024).
In questo caso, l’incentivo sarà pari al 2,19% o 3,19%, invece del consueto 9,19%.
Sostenibilità del sistema previdenziale e proposte di riforma
Assicurare la sostenibilità del sistema previdenziale è essenziale per mantenere la stabilità economica e sociale in Italia.
Le riforme delle pensioni sono fondamentali per affrontare le sfide demografiche ed economiche del nostro tempo e lo sgravio del cuneo fiscale è una misura significativa per ridurre i costi del lavoro e aumentare il reddito disponibile dei lavoratori.
Conoscere in maniera approfondita tutti i cambiamenti che di anno in anno vengono applicati per migliorare il sistema previdenziale italiano è fondamentale: permettere di effettuare scelte informate sul proprio pensionamento, trovando la soluzione più vantaggiosa secondo la personale situazione pensionistica. Richiedi una consulenza pensionistica su misura: i nostri esperti ti mostreranno come trarre maggior beneficio dalla tua pensione.